Vasco Rossi - Alba chiara (drum sheet music)
Vasco Rossi - Alba chiara (drum sheet music)
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Informazioni Generali
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Titolo: Alba chiara
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Artista: Vasco Rossi
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Album: Non siamo mica gli americani!
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Anno di pubblicazione: 1979
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Autore e compositore: Vasco Rossi (testo), Massimo Riva e Vasco Rossi (musica)
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Genere: Rock melodico italiano, Ballata pop-rock
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Durata: 4:04
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Etichetta: Lotus
Contesto e Significato del Brano
Alba chiara è una delle canzoni più iconiche e amate della musica italiana. Scritta da Vasco all’inizio della sua carriera, è una ballata dedicata a una giovane donna (in alcune interviste, a sua figlia o a una ragazza idealizzata), e riflette sul tema della libertà, della semplicità, dell’innocenza e della contraddizione dell’essere se stessi.
Il tono è poetico, fragile, sincero. L’autenticità è il cuore del brano, che si regge su una semplicità tanto musicale quanto lirica.
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Tema principale: Accettazione di sé, libertà interiore, crescita, identità femminile.
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Frasi emblematiche:
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“Respira piano per non far rumore” → l’intimità dell’essere.
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“Vivi sempre con entusiasmo / anche se tutto questo un giorno finirà” → invito alla pienezza della vita.
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“Chiudi gli occhi per dimenticare” → fuga temporanea dal dolore.
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Rilevanza attuale: È una canzone generazionale, ma anche atemporale, perché tocca corde emotive che appartengono a chiunque abbia vissuto momenti di vulnerabilità e scoperta.
Caratteristiche Tecniche Musicali
Tonalità e Struttura
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Tonalità: La maggiore (A major)
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Struttura:
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Intro: Arpeggio di chitarra acustica (accordi semplici), subito riconoscibile.
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Strofa: Voce sottile e controllata, testo quasi sussurrato.
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Ritornello: Apertura emotiva e musicale, con melodia ascendente.
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Bridge: Leggera variazione melodica e armonica (in alcune versioni live più marcata).
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Outro: Ritorno alla calma, dissolvenza o accordo finale acustico.
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Melodia e Armonia
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Melodia:
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Voce calda, imperfetta, sincera – Vasco non punta alla precisione, ma all’espressività.
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La linea melodica è semplice ma efficace, con un crescendo emotivo nel ritornello.
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Armonia:
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Giri armonici di base (es. A – E – F#m – D), tipici delle ballate pop.
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Uso frequente di accordi maggiori e minori in alternanza per evocare luce e ombra emotiva.
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Armonia tonale, non modulante, ma con varietà armonica data dalla progressione.
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Caratteristiche Ritmiche
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Tempo: Lento/Moderato (circa 74–78 BPM)
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Batteria:
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Nelle versioni studio è molto contenuta, quasi impercettibile.
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In live è spesso più marcata, ma senza mai “rompere” la ballata.
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Basso:
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Accompagna con linee morbide e minimali.
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Chitarre:
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Acustiche arpeggiate, con un suono pieno e naturale.
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In versioni successive anche elettrica clean nei ritornelli.
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Dinamica:
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Contenuta, quasi “in punta di piedi”, con picchi leggeri nei momenti di apertura.
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Uso dell’Elettronica e Produzione
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Strumentazione: Chitarra acustica, basso, batteria leggera, tastiere (in alcune versioni), voce.
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Produzione:
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Produzione essenziale, stile “cantautore rock”.
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Voce molto avanti nel mix, chiara e diretta.
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Uso di riverbero naturale o molto leggero.
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Versioni live più arrangiate e orchestrate, ma sempre rispettose della struttura semplice.
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Successo Commerciale e Impatto Culturale
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Classifiche: Nonostante l’uscita iniziale discreta, è diventata uno dei brani più conosciuti di Vasco Rossi, sempre presente nelle compilation e nei concerti.
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Live:
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Canzone simbolo dei concerti di Vasco: spesso suonata in chiusura, con tutto il pubblico che canta a cappella.
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Più che un brano, è diventato un rito collettivo.
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Cultura popolare:
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Citato in film, libri, coverizzato da molti (es. Laura Pausini, Elisa).
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È entrato nella memoria collettiva come esempio di ballata emozionale italiana.
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Legacy e Rilevanza del Brano nel Tempo
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Percezione nel tempo:
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Da brano “minore” su un album, a inno nazionale generazionale.
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Oggi considerato una canzone-manifesto dell’autenticità.
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Tematiche attuali:
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La gentilezza, la semplicità e l’identità raccontate nella canzone sono oggi più preziose che mai, in un mondo caotico e performativo.
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Influenza su altri artisti:
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Ha influenzato moltissimi cantautori italiani, da Ligabue a Cesare Cremonini, nel modo di scrivere emozioni senza retorica.
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Conclusione
“Alba chiara” è una poesia in musica, semplice solo in apparenza. Con pochi accordi e un testo diretto, Vasco Rossi racconta la bellezza fragile della libertà e dell’identità personale.
È una delle canzoni italiane più cantate, vissute e condivise, diventata voce di un’emotività autentica e senza tempo.
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